Lettera aperta al Ministro Speranza
Ministro Speranza,
sappiamo che è un momento difficile e che nelle sue mani di ministro della salute è caduta una patata bollente bella grossa, lo comprendiamo, ma quando ci si trova in una situazione d’emergenza in cui occorre in tempi rapidi prendere decisioni importanti, purtroppo senza alcun senno di poi a disposizione, il miglior modus cogitandi in assoluto è quello di affidarsi alle leggi nella loro versione più genuina possibile, senza troppi strappi dettati dal panico, da pressioni esterne, da risentimenti, o dall’orgoglio, il tutto misto sempre ad una abbondante dose di “principio di precauzione”. È un tipo di situazione in cui gli uomini del comparto sicurezza si trovano spesso, e perciò crediamo senza alcuna presunzione di poterle dare questo suggerimento: non perda mai di vista il suo dovere verso chi la autorizza a svolgere le sue funzioni, il popolo sovrano, e non perda mai di vista neanche ciò che disciplina e limita i suoi poteri, la nostra bella Costituzione, che nacque, così come le altre, per proteggere i popoli dalle angherie del potere e non per l’esatto contrario.
Il 14 settembre 2021 l’onorevole Sara Cunial ha presentato l’INTERROGAZIONE SCRITTA C.4/10230 con cui le si chiede informazioni sul contenuto dei sieri genici Comirnaty. Ci risulta che lei non abbia ancora risposto. Forse il suo è un peccato veniale perché ha ritenuto che questa interrogazione fosse solo un atto interno alle stanze di Palazzo Montecitorio, avanzata da uno zelante parlamentare, utile solo al chiarimento di piccoli dettagli da lei supposti irrilevanti per il popolo italiano. Se questo fosse il caso Ministro Speranza sappia che si sbaglia, perché la nostra associazione fa propria la richiesta dell’Onorevole Sara Cunial. Forse si chiederà cosa cambia? Cambia perché ora non è un rappresentante del popolo a chiederglielo, ma il popolo vero e proprio, anche se in quella parte piccolissima e infinitesimale costituita dai nostri iscritti, ai quali però ci permettiamo idealmente di aggiungere anche tutta quella cittadinanza che, nonostante stia ascoltando rassegnata gli scricchiolii della nostra costituzione sotto il peso di questo Nuovo Fondamentalismo Sanitario, muore dalla voglia di sapere cosa diavolo è contenuto in questi segretissimi sieri genici.
Ebbene si Ministro Speranza! se le considerazioni di natura sanitaria prevalgono su tutto il resto, allora occorre parlare di un Nuovo Fondamentalismo Sanitario, non a caso con tanto di mascherine a coprire il viso, di abluzioni delle mani sotto gli igienizzatori, di pellegrinaggi all’hub vaccinale, e di lapidazione dei miscredenti no vax, o meglio, no siero genico sperimentale.
Le diciamo di più sig. Ministro, come associazione siamo desiderosi di analizzare tutta la documentazione sulla base della quale le multinazionali farmaceutiche hanno ottenuto le autorizzazioni dall’E.M.A. e dall’A.I.F.A.. Vogliamo leggerla tutta senza perderci neanche una pagina, per valutare attentamente quella sorta di autocertificazioni private fatte in casa, autoprodotte da Pfizer e Moderna, con cui l’E.M.A. e l’A.I.F.A. si sono fatte spiegare dall’oste com’è il vino, limitandosi a leggere solo l’etichetta, ma questo lo chiederemo direttamente a loro.
Buon lavoro Ministro Speranza.